La mia giornata, quanto ad ovvietà, si regola e si sperde
su quello che ascolto dalla mia radio al mattino.
la canzoncina di mio gusto,
la notiziola un pò freak,
la puntata vintage
se toccano la corda giusta
trovano il terreno fertile a proliferare,
e gioire finalmente di qualche ora di gloria meritata,
almeno fino all’indomani
(non gloria imperitura..facciamo una gloria più alla Tozzi)
Oggi è toccato a loro..
gli strani ometti blu.
Come poi io oggi sia finita a parlare di puffi
intesi come società comunista e maschilista,
con l’amministratore delegato (che è più magro di me)
beh..questo è percorso che neanche il capitalista Gargamella saprebbe scovare.
..per caso sentivi marco galli stamattina??
mmm ometti, blu per giunta, oddio pensaci bene, avevano pochi capelli e troppo cerone??? un incubo!fatteli passà sti pensieri ti prego…(^_^)
ma non mi vorrai mica dire che anche tu sei un AD assistant ??
no night..semplicemente il giornale radio.
e poi io al mattino..solo pappagalli
(ma questa è un’altra storia..di un’altra città)
pappagallo tze..insisti tu eh 😉
..è che ieri, prima di mettere il cd nell’autoradio, sentivo marco galli che mandava la canzone dei puffi…………………………… 🙂
sta storia dei puffi comunisti proprio non l’ho capita
non sta in piedi
(non che ci fosse qualcosa di male, anzi, ma … mi chiedo non sanno che cavolo inventarsi per spararla più grossa?)
a me piaceva il puffo nero…
io òòòdio capitalista gargamellaaaa!
Ieri ho iniziato la giornata con “Ehi Maria, ti amo”…é andata alla grande, oggi niente scintilla.
pappagallo eh?
mmm….
va beh non dico niente.