Non scrivi perché sei felice.
Non scrivo perché sono triste.
Oggi scrivo.
E canto.
Canto di qualcuno che fa cadere le stelle alla sera, ma che al mattino le raccoglie,
(…mi chiedo dove le mette poi, quando c’è tutto quel sole)
canto di chi manda ancora cartoline, forse perché io mando ancora cartoline,
non a tutti, a qualcuno si.
Canto una storia di un altro minacciato dalle ombre della notte, forse in pieno giorno,
che splendeva come il sole, o almeno a qualcuno sembrava di vederlo risplendere.
Non ho scritto e sono stata felice
Non ho scritto e sono stata triste.
Forse si scrive e basta
E a qualcuno va bene così
….anche ai diamanti pazzi che in fondo non smettono mai di brillare a chi li vede splendenti…o almeno spero.
Sei tornata e va bene così. In realtà io ne sono davvero felice, forse ti aiuterà un po’ a non essere triste del tutto o più felice se già lo sei.
beh, cominciavo a preoccuparmi, ma ora mi rilasso 🙂 ti aspetto :-))
ecco dov’eri!in una grande casa con le finestre aperte, in certe stanze piene di vento…
In effetti tutto questo silenzio iniziava a “mettermi pensiero”…bentrovata!!
Ahhhhh..che non ce la fecevo più a vedere quella faccia buffa d’Alice……finalmente.
Mi metto comoda e aspetto il II (secondo) tempo.
Cius
da chi ritorna a chi torna… e li ponti so soli!
benvenuta.