Qualche sera fa dall’altra parte del tavolo, una persona mi raccontava di un concerto che aveva visto tanti anni fa…uno di quelli a cui non avevo partecipato…
Gli unici rimpianti nella mia vita sono legati a De Andrè, a Gaber, a Graziani…
Artisti, pensatori, poeti, musicanti… che avrei potuto ascoltare dal vivo, perchè, una volta tanto, avevo l’età giusta..
Quella persona mi raccontava di un concerto..uno di quelli che da oggi..non potrò veder più…non così almeno.
Richard Wrigth è accreditato come unico autore di questa…che forse è stata davvero la prima musica di quando sono diventata grande..:
sono con teeee!!!!
sento adesso alla tv che wright è morto, non lo sapevo, ma per gente come lui non è retorico e banale dire che non muore di certo, che la sua musica lo terrà vivo per tanti anni ancora!
Grande, e grande è la gratitudine di tutti noi per momenti indimenticabili, molti dei quali devono ancora avvenire…
sono andata qui http://www.pinkfloyd.co.uk/index.php
e mi son sentita improvvisamente
vecchia.
Certi uomini dovrebbero essere immortali,
come il loro mito.
Non importa se un’artista non è immortale: l’opera rimane ed è questo a renderlo immortale. :-))
Che tristezza! Non sono riuscito nemmeno a vedermi tutto questo video…
The Great Gig In The Sky sarà ricordata come il vertice artistico di Richard.
concordo.
ma non sempre l’età giusta vuol dire il tempo giusto.
si pensa sempre di averne ancora e non è così.
Me ne sono accorto solo questa mattina, sbirciando un articolo del giornale del vicino.
ed io, oggi nel mio piccolo guscio musicale, piango Stefano Rosso e la sua poesia romana, le sue note a grappolo come panni ad asciugare e la sua storia disonesta.
non ho mai visto e rimpiango un concerto dei PF, mentre conoscevo bene gli sparuti gruppetti davanti a Stefano e la sua acustica da battaglia.
che dire… in ogni parte del cielo stasera si canta.
alla fine emi..bastano 2 amici e una chitarra, e chi vuole lo spinello, io continuo con le mie sigarette ma…che bello
se piove porteremo anche l’ombrello
in giro per le vie della città
per due boccate di felicità
prosit!
prosit
volevo linkare una storia disonesta, ma vedo che sono arrivato ampiamente in ritardo, l’artrite, l’età