Misia del mio
cuor, bimba,
cuor, bimba,
devi pensare che da
che da mondo è mondo le cose son sempre andate più o meno allo stesso
modo. Sempre carta vince, carta perde. Quella che vinse si chiamava Tiberio.
che da mondo è mondo le cose son sempre andate più o meno allo stesso
modo. Sempre carta vince, carta perde. Quella che vinse si chiamava Tiberio.
Il primo grande
imperatore di Roma, Augusto,
imperatore di Roma, Augusto,
ebbe solo un grande
amore..ma prima di incotrare, la non bella, Livia Drusilla,
amore..ma prima di incotrare, la non bella, Livia Drusilla,
aveva già figliato
con Scribonia, che a onor del vero, fu l’unica che gli regalò un
erede…
con Scribonia, che a onor del vero, fu l’unica che gli regalò un
erede…
seppure
donna.
All’epoca non era un gran cosa…ma Giulia a quel che se ne dice, se n’è
vista bene. Fu protagonista del più grande scandalo irrisolto dell’antichità. Ma
non imperatrice.
donna.
All’epoca non era un gran cosa…ma Giulia a quel che se ne dice, se n’è
vista bene. Fu protagonista del più grande scandalo irrisolto dell’antichità. Ma
non imperatrice.
Son cose da
maschi..dicevano le cronache.
maschi..dicevano le cronache.
Livia stessa, non è
che porella, avesse fatto una vita di stenti fino all’arrivo del grande
Amore.
che porella, avesse fatto una vita di stenti fino all’arrivo del grande
Amore.
S’era, pure lei,
già sposata con un certo Tiberio Claudio Nerone (ignoto ai più, che Nerone è
un altro))
già sposata con un certo Tiberio Claudio Nerone (ignoto ai più, che Nerone è
un altro))
Gli aveva dato due
figli: un Tiberio (si! quel Tiberio) e un Druso (credo Maggiore ma non ci
giurerei).
La nostra, rimase signora Nerone fino al colpo di fulmine. Pervasa dal
furore amoroso, divorziò (s.p.q.r: sono progressisti questi Romani) e convolò a
giuste nozze con Augusto.
figli: un Tiberio (si! quel Tiberio) e un Druso (credo Maggiore ma non ci
giurerei).
La nostra, rimase signora Nerone fino al colpo di fulmine. Pervasa dal
furore amoroso, divorziò (s.p.q.r: sono progressisti questi Romani) e convolò a
giuste nozze con Augusto.
Marcello non
c’entra. Marcello è come Ettore per tua madre. E’ un nipote..figlio di Ottavia
(sorella del buon Augusto che all’apoca però si chiamava ancora Ottaviano e mai
pensava di fare, da grande, l’imperatore)
c’entra. Marcello è come Ettore per tua madre. E’ un nipote..figlio di Ottavia
(sorella del buon Augusto che all’apoca però si chiamava ancora Ottaviano e mai
pensava di fare, da grande, l’imperatore)
Marcello, sempre
lui, quello del teatro, pace all’anima sua, morì presto. Gaio e Lucio (non te
lo chiedere chi sono…non serve) se ne andarono pure loro presto, a far
compagnia a Marcello. Agrippa manco a dirlo..
lui, quello del teatro, pace all’anima sua, morì presto. Gaio e Lucio (non te
lo chiedere chi sono…non serve) se ne andarono pure loro presto, a far
compagnia a Marcello. Agrippa manco a dirlo..
rimase
solo Tiberio. Alive.
solo Tiberio. Alive.
Quel poveracccio
(leggasi Augusto), ultrasettantenne sul letto di morte,che doveva fare?lo nominò
erede, adottandolo.
(leggasi Augusto), ultrasettantenne sul letto di morte,che doveva fare?lo nominò
erede, adottandolo.
Insomma la fortuna
dei principianti.
dei principianti.
Tu a quelli
raccontagli questa storia…s’appassioneranno e non chiederanno di quello che
c’è intorno.
raccontagli questa storia…s’appassioneranno e non chiederanno di quello che
c’è intorno.
Che se ne fottono
del colosseo? quella è altra famiglia, altra gente, meno intrighi
amorosi.
del colosseo? quella è altra famiglia, altra gente, meno intrighi
amorosi.
a chi scrive a qualcuno. a chi legge chi le ha scritto. a chi passa, per caso e di proposito.
allungo le braccia e abbraccio tutte. (allungassi altro, che farei?)
come Ettore per mia madre.
come Ettore per mia madre.
come Ettore per mia madre.
e se mi chiedono di Andromaca dirò che è sotto il Portico, con Ottavia.
Mentre cadevo dalla Rupe Tarpea (non il ristorante…la rupe,rupe…) mi chiedevo come si pronunciasse telenovelas in latino.
Ma se Giulia è quella che aveva la villetta a Ventotene mi sa che la conosco pure io…
Dai, racconta ancora…
qui, altro che fiction!!